martedì 26 giugno 2018

Arte Urbana a Lunetta - Peeta 2018

PEETA  - 2018

DIEGNI CHE ESCONO DAL MURO

LA PITTURA 3D: 
Meraviglie tridimensionali












Servizio fotografico di Sabbadini Stefano
sulle fasi di realizzazione dell'opera 

https://www.facebook.com/sabbadini.stefano/media_set?set=a.10214261583671357.1073742602.1168565703&type=3


"Più che dare una seconda pelle all'edificio, ho cercato di dargli un nuovo corpo intervenendo sulla percezione dei suoi stessi volumi. Ho voluto ripensarne la forma poco elaborata spezzandone la geometria e creando dunque un senso di movimento. La mia "rivoluzione estetica" dell'edificio possiamo dunque dire parta dall'analisi degli elementi architettonici. Al contempo, ho voluto mantenere altri elementi, che assicurassero una fluida continuità con l'edificio ed il contesto circostante; da ciò, la scelta di utilizzare per la maggior parte del mio pezzo la stessa tonalità di cui è dipinto il resto della facciata del palazzo."

https://www.facebook.com/simona.gavioli.9

PROFILO DELL'ARTISTA



Manuel Di Rita in arte Peeta oggi è uno degli street artist italiani più conosciuti a livello internazionale. Il suo stile è caratterizzato da una particolare tecnica espressiva in grado di far “uscire” i propri lavori dal muro...
E' cresciuto in una cittadina della provincia di Venezia, e si fa conoscere all’inizio degli anni ’90. Fa parte dell’EAD crew di Padova, dell’FX crew e RWK crew, entrambe di New York. Le sue opere lo hanno spinto, negli anni, ben oltre i confini italiani e la sua arte, attraverso festival e mostre di risonanza mondiale, è ormai approdata in tutti i continenti.

Troviamo i suoi murales sui palazzi di Mirano in Italia, a Campobasso, a Guangzhou in Cina, a Hong Kong, a Barcellona in Spagna e molti altri.

da http://www.lastampa.it/2016/10/12/cultura/la-street-art-d-di-peeta-in-mostra-a-torino-pQBOXGLUHQ18E42UyyXVqM/pagina.htm

da https://www.collater.al/murales-tridimensionali-peeta/

da https://www.dailybest.it/art/peeta-lo-street-artist-italiano-superstar-mondiale-dei-graffiti-3d/
(intervista all'artista)

BIOGRAFIA
https://www.widewalls.ch/artist/peeta/

opere https://www.peeta.net/?lang=it

MOSTRA 2016 TORINO
https://www.wired.it/lifestyle/design/2016/10/14/street-art-3d-peeta-torino/


video https://www.youtube.com/watch?v=986vUSNIXZU

IL SUO STILE

Hong Kong, murales di Peeta su palazzo che ospita il Golden Computer Arcade.

Le mie opere – afferma Peeta sul suo sito – vogliono svelare l’ingannevolezza della percezione umana, la fallacità di punti di vista fissi o ristretti attraverso giochi ottici che, partendo dal tentativo di dare una parvenza tridimensionale ad una rappresentazione pittorica, finiscono per voler svelare la loro capacità di ingannare.” E anche a Hong Kong sembra aver raggiunto l’obiettivo!


I lavori dello street artist italiano Manuel Di Rita, alias Peeta, sono contraddistiniti da 
* un ordine modulare, 
*un equilibrio compositivo visivamente ritmato derivante dalla 
*fusione tra caratteri tipografici rielaborati ed uno stile tridimensionale realizzato attraverso 
*ombre e sfumature di colore, 
*disallineamenti e 
*giochi percettivi.
Ed è proprio questo il fine della street art di Peeta: 
svelare l’inganno della percezione umana
la fallacità dei punti di vista fissi o ristretti 
attraverso giochi ottici.
da https://www.keblog.it/street-art-tridimensionale-illusioni-ottiche-peeta/

EVOLUZIONE STILISTICA

Nel 2003 Peeta dichiarava in un'intervista:


Sono partito col dipingere delle lette molto semplici, oserei dire primitive, poi sotto l’influenza di Ione ho cominciato a disegnare puppet, e, sotto l’influenza del wild style di Zagor e di tutte le lettere che giravano nelle fanzine, parallelamente studiavo puro lettering. Poi un giorno ho fuso le lettere con la tecnica che usavo per i puppet e ne venivano fuori grovigli incomprensibili di fome morbide tipo a bassorilievo, ricche di sfumature. Successivamente, ho cercato sempre più di rendere ordinate queste forme, e sono arrivato al punto di considerare le lettere come dei moduli, trovando tra le lettere che compongono il mio nome, dei punti di somiglianza e perciò ripeterli quasi uguali per ogni lettera, creando così una sorta di ritmo visivo che sta alla base delle mie composizioni. In yard poi, il mio stile si è semplificato e allungato, il mio modo di dipingere è diventato più sicuro e determinato.
Ho deciso di approfondire frequentando l’istituto d’arte, li ho potuto imparare le tecniche della scultura che mi sono servite per per avere un confronto diretto con la tridimensionalità. I miei pezzi via via hanno acquistato sempre più volume, ora costruisco le mie lettere attorno a dei cilindri disposti in modo dinamico, in pratica immagino di sezionare più volte un questi cilindri ottenendo una serie di forme,poi immagino di togliere alcune parti, di aggiungerne altre, di esasperare e “tirare” certe altre parti fino a raggiungere la forma delle lettere. Tendo a tener ben presente tutto quello che ho fatto in passato, non sarei in grado di inventarmi un nuovo stile dall’oggi al domani, quel che disegno ora è frutto di una lenta ma costante evoluzione che negli ultimi anni vede la scultura come studio per il writing. Tutt’ora sto lavorando ad una scultura che mi sta coinvolgendo parecchio, sto provando nuovi materiali molto interessanti, come certe materie plastiche. Quel che desidero precisare è che le sculture che faccio non sono fini a se stesse, vedo la fine di una scultura come l’inizio di nuovi studi e qiundi di una nuova serie di pezzi.

Murales di Peeta a Campobasso
da https://initalia.virgilio.it/i-murales-di-campobasso-racchiudono-il-cielo-in-un-stanza-anzi-in-un-palazzo-17389

da https://www.thingsiliketoday.com/sculture-murali-di-peeta/
Street Art in 3D l analisi dell'opera di Campobasso

In una dichiarazione l'artista afferma

"Inizialmente, i miei lavori hanno realizzato solo la qualità scultorea delle singole lettere, vale a dire quelle che descrivevano il mio moniker Peeta. Progressivamente la fusione tra lettering tradizionale e stile tridimensionale ha dato vita a un tipo unico di ritmo visivo".

 "Oggi, attraverso le mie opere anamorfiche, ridisegno i volumi di ogni tipo di superficie coinvolta, causando così con i miei dipinti una temporanea interruzione della normalità alterando la percezione di contesti familiari e così innalzando una diversa comprensione degli spazi e, di conseguenza, della realtà come un'intera."

da 
https://tulipanorosa.blogspot.com/2018/05/splendidi-murales-che-sembra-escano-dai.html


Murales di Peeta a Sadali, Barbagia di Seulo, Sardegna 2015
da http://urbanlives.it/blog/eventi/murartista-street-art-nel-cuore-della-sardegna/

Murales realizzato da Peeta in Cina, a Guanqzhou


Murales realizzato da Peeta a Dolo


Murales realizzato nel Liceo Alfonso Gatto di Agropoli

da http://cheese.konbini.com/photos/illusions-optique-figures-geometriques-univers-peeta/
attribuzione e localizzazione opere

Peeta e Joys

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